In questo articolo vengono analizzate le linee guida appartenenti al principio 4 (Robusto).
Linea guida 4.1
Criterio di successo 4.1.1
4.1.1 Sintassi del codice: Nel contenuto strutturato utilizzando linguaggi di markup, gli elementi possiedono elementi di apertura e chiusura completi, gli elementi sono annidati in accordo alle proprie specifiche, gli elementi non contengono attributi duplicati e tutti gli ID sono unici, salvo il caso in cui le specifiche permettano eccezioni. (Livello A)
Nota: Gli elementi di apertura e chiusura a cui manca un carattere fondamentale, come una parentesi uncinata di chiusura o un valore di attributo mancante, non possono essere giudicati completi.
Riferimenti WCAG 1.0 e requisiti legge 4/2004
WCAG 1.0 | Requisiti All. A DM 8 luglio 2005 |
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3.2 (Livello AA) | 1 |
Criterio di successo 4.1.2
4.1.2. Nome, Ruolo, Valore: Per tutti i componenti dell’interfaccia utente (inclusi ma non limitati a: elementi di form, link e componenti generati da script), il nome e il ruolo devono essere determinati da codice; stati, proprietà e valori che possono impostati dall’utente possono essere determinati da programma , e le notifiche sui cambi di stato di questi elementi devono essere rese disponibili agli user agent, comprese le tecnologie assistive (Livello A)
Nota: Questo criterio di successo è rivolto agli sviluppatori Web che sviluppano o scrivono i componenti delle loro interfacce. Ad esempio, i controlli standard HTML già soddisfano questo criterio di successo quando sono utilizzati secondo le specifiche.
Riferimenti WCAG 1.0 e requisiti legge 4/2004
WCAG 1.0 | Requisiti All. A DM 8 luglio 2005 |
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6.2 (Livello A) | 3 |
Va fatto presente che l’unico riferimento WCAG 1.0 disponibile riguarda l’aggiornamento contestuale degli script, mentre il criterio di successo ha ben più ampio campo d’azione.