L’ASPHI(49) ? un’associazione senza fini di lucro, fra oltre sessanta enti e aziende, che
opera da vent’anni per l’integrazione sociale dei disabili attraverso l’impiego delle ICT. ? una struttura specializzata proprio nello sviluppo e nell’applicazione di questo tipo di tecnologie a servizio delle persone in situazione di disabilit?.
ASPHI promuove e coordina numerose iniziative in favore dei disabili con diverse finalit?. Ne ricordiamo alcune.
Informazione e sensibilizzazione
Una delle pi? rilevanti ? Handimatica, la fiera-convegno delle tecnologie per i portatori di disabilit? organizzata ogni due anni a Bologna. L’iniziativa si rivolge alle persone in situazione di disabilit? e a tutti coloro che con i disabili operano quotidianamente:
familiari, insegnanti, capi di istituto, pedagogisti, operatori scolastici, riabilitatori, operatori sociali;
associazioni, enti pubblici e privati, centri di formazione professionale, aziende e rappresentanti del mondo imprenditoriale, imprese che operano nel campo degli ausili informatici e telematici, test center ECDL;
amministratori pubblici e cittadini interessati a conoscere nuove opportunit? e soluzioni per l’integrazione delle persone disabili.
La mostra convegno ha dei precisi obiettivi:
creare un luogo privilegiato per il confronto tra le aspettative degli utenti e le soluzioni che le ICT consentono;
diffondere cultura, informare e formare sulle opportunit? che le ICT offrono a favore dell’integrazione delle persone disabili nel lavoro, nella scuola, nella vita sociale e nella riabilitazione;
fornire alle istituzioni momenti di conoscenza e scambio di esperienze sul ruolo delle tecnologie al servizio dei cittadini disabili.
Sempre nell’ambito delle iniziative di informazione e sensibilizzazione, l’ASPHI promuove “Simulando”. Il progetto ha l’obiettivo di illustrare all’opinione pubblica, mediante un percorso di postazioni informatiche, le condizioni dei disabili. Si parte dal presupposto che ? difficile mettersi nei panni degli altri. Per le persone normodotate ? arduo comprendere fino in fondo la realt? quotidiana di chi invece ha una disabilit?. I visitatori sono quindi messi nelle condizioni di “calarsi” in deficit di diverso tipo (visivo, uditivo, motorio, cognitivo). Si tratta di un’iniziativa culturale che ha lo scopo di sensibilizzare le persone sulle difficolt? che una persona con deficit incontra nell’utilizzo di un computer e di illustrare le strategie e gli accorgimenti che consentono di superare, ridurre o aggirare gli ostacoli. “Simulando” ? un percorso strutturato in quattro aree di interesse: visione, udito, motricit? e attivit? mentale/cognitiva. Per ogni area sono previste delle postazioni attrezzate con ausili che consentono di simulare una situazione temporanea di disabilit? e di mostrare in modo pratico alcuni esempi di soluzioni possibili. Si sta pensando di rendere l’iniziativa itinerante, diffondendola sul territorio nazionale in occasione dei principali eventi nazionali come fiere, convegni, mostre permanenti e musei.
Orientamento, formazione e inserimento lavorativo
In questo contesto sono da segnalare:
ECDL (European Computer Driving Licence), sviluppo di sistemi per l’erogazione di corsi specifici per categorie di disabili finalizzati al conseguimento della patente informatica a distanza. Un possibile sviluppo di questi sistemi e metodologie pu? essere orientato e focalizzato alla formazione dei disabili nella pubblica amministrazione.
Lavoro interinale. Le nuove modalit? di rapporto lavorativo interinale sono affrontate in collaborazione con la fondazione ADECCO attraverso la Convenzione ASPHI?ADECCO, che parte dall’assunto che sono richiesti interventi formativi specifici, brevi e finalizzati, con un approccio elementare all’inizio e approfondimenti parziali e specifici poi, al procedere delle aspettative e richieste.
Formazione per l’autoimprenditorialit?. Con l’applicazione della Convenzione ASPHI?CNA per l’Impresa sensibile, sono condotte esperienze di formazione all’autoimprenditorialit?, intesa sia come attivit? individuale autonoma che come creazione di impresa verso invalidi assistiti da INAIL, in partnership con il CNA (Confederazione Nazionale per l’Artigianato) e le PMI.
Handitutor. Il sistema, attivato presso l’ufficio scolastico regionale per la Lombardia, affronta il problema dell’aiuto agli insegnanti di sostegno, incaricati, spesso senza specifica preparazione e formazione, o di recente nomina, o che si trovano ad affrontare situazioni per le quali non hanno maturato esperienze appropriate.
Attraverso HandiTutor si realizza una cooperazione didattica tra l’insegnante richiedente e colleghi specializzati (tutor) con formazione ed esperienza specifica. Si tratta di un servizio in rete(50) di semplice struttura e di grande facilit? di accesso: ? gestito per intero da insegnanti nell’ambito del loro normale servizio. Questo sistema si avvale, valorizzandole, delle competenze largamente presenti nella scuola e costituisce un notevole data base di esperienze effettive, sempre disponibili.
Integrazione in rete. Realizzato in Emilia Romagna, in collaborazione con un consorzio di istituti professionali statali, ? un servizio in rete(51) che offre informazioni e strumenti e permette a docenti e studenti di fruire di prodotti e servizi di formazione e di consulenza sul tema dei percorsi scuola-lavoro, delle tecnologie dell’informazione
e disabilit?. Si tratta di un sistema dinamico ed interattivo dotato di strumenti di facile utilizzo per favorire lo scambio di esperienze fra singoli docenti o fra istituti e per attivit? di cooperazione in rete per la realizzazione di progetti congiunti tra diverse
istituzioni.
“SW didattico” per le difficolt? di apprendimento. ? un intervento mirato a dotare la scuola, ed in particolare gli insegnanti di sostegno, di strumenti informatici per le difficolt? di apprendimento: si tratta di diverse decine di programmi sotto forma di gioco, che affrontano problemi nelle aree della lettura, della scrittura, della matematica e dell’autonomia personale. Sono sviluppati col contributo di diversi specialisti e strutture universitarie e sanitarie, e dis tribuiti in migliaia di copie nelle scuole.
Accesso e accessibilit? a Internet:
L’ASPHI ha messo a punto metodologie e competenze per la costruzione ed il mantenimento di siti accessibili (secondo il W3C e le norme nazionali emesse), e per il monitoraggio diretto da parte di qualificati team di disabili. Possibili sviluppi riguardano la realizzazione di un Osservatorio sull’Accessibilit?, in particolare per i siti della Pubblica Amministrazione.
Prevenzione e Riabilitazione
L’ASPHI ha messo a punto due sistemi di screening di problemi uditivi e di dislessia per gli studenti delle scuole elementari, funzionanti e potenzialmente applicabili su tutto il territorio nazionale, e programmi che interessano gli aspetti della riabilitazione e dell’integrazione:
“Ergames” per lo screening uditivo. I bambini nella fascia di et? dai 4 ai 6 anni si impegnano in giochi elettronici per il cui successo devono essere date risposte a stimoli sonori recepiti in cuffia. L’applicazione ? in atto con successo da alcuni anni nelle scuole materne ed elementari di Padova, Rovigo e Treviso ed interessa migliaia di bambini ogni anno.
“Eulex” per lo screening sulla dislessia. Si tratta di un programma realizzato e sperimentato come prototipo, applicabile, sotto direzione sanitaria, direttamente nelle scuole per rilevare la presenza di disturbi di dislessia, che interessano mediamente circa il 10% dei bambini che ogni anno entrano nelle scuole. Si tratta del punto di partenza di un piano organico di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di attuare strumenti telematici a supporto della diagnosi a distanza, e anche di parte della terapia conseguente.
Programma Pluridisabilit?. ? un progetto di intervento nei confronti di persone con pi? minorazioni per favorire la loro integrazione sociale. Il programma regionale, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, persegue l’obiettivo di
realizzare programmi SW per operatori e familiari in relazione a persone cieche e sordo-cieche. Ha portato alla realizzazione di strumenti informatici, rivolti agli operatori della riabilitazione, per la registrazione, la documentazione, e l’analisi dei progressi delle persone in situazione di pluriminorazione grave.
Progetto Dislessia. Programma di ricerca in pi? fasi, di cui “Eulex” realizza lo step di screening iniziale, per realizzare metodologie e programmi che aiutino per la dislessia lo sviluppo di “diagnosi” a distanza e consentano la guida e l’avvio, sempre a
distanza, di un’appropriata terapia.
SW per la riabilitazione. Sperimentazione e diffusione di specifici programmi, ad esempio “Speech Viewer” della IMB per la riabilitazione in logopedia, destinato alle patologie uditive gravi, o “Thinkable” per la riabilitazione da ictus, per il recupero di
capacit? logiche ed associative.
Ricerca e sviluppo
Attraverso Internet ? possibile acquisire una incredibile quantit? di informazioni e di supporti in ogni campo. Questo ? importante per tutti, ma lo ? particolarmente per i disabili, che per? devono riuscire ad orientarsi nell’immensa offerta presente.
TISD (Tecnologie Informatiche al Servizio dei Disabili) ? un progetto per un sistema integrato di metodologie e sistemi che facilitano l’accesso e l’orientamento nella rete alle persone con disabilit? con lo scopo di massimizzare i benefici dell’esperienza del web.
Annotazioni