Novità per LibreOffice 7.5. Rispetto alle ultime versioni dei prodotti Open, oggi finalmente abbiamo un “concorrente” rispetto alla suite Microsoft con un sistema di controllo dell’accesso facilitato. Sono presenti nuove funzionalità sia per la personalizzazione da parte di utenti con disabilità, sia per supportare le verifiche dei documenti.
Controllo dell’accesso facilitato
È stato aggiunto un Controllo automatico (in linea) dell’accesso facilitato, che verifica i problemi di accessibilità mentre l’utente modifica il documento. Lo stato dell’accesso facilitato è visualizzato nella barra di stato. Potete abilitarlo da menu principale (Strumenti ▸ Controllo automatico accesso facilitato). Attualmente è disponibile solo se è attivo il modo sperimentale, in quanto non prende in considerazione tutti gli oggetti del documento. (Tomaž Vajngerl, Collabora)
Elenco dei controlli automatizzati
I controlli attualmente implementati sono:
- Verifica che il titolo del documento sia impostato.
- Verifica che sia impostata la lingua del documento o che tutti gli stili in uso abbiano la lingua impostata.
- Controllo del testo alternativo (o del titolo in alcuni oggetti) per tutte le immagini, i grafici e gli oggetti OLE.
- Controllo che le tabelle non includano celle unite o divise, che potrebbero disorientare utenti con impedimenti visivi.
- Controllo di numerazioni manuali/fasulle (che non usano, cioè, il sistema di numerazione integrato). Ad esempio, “1.” “2.” “3.” scritto all’inizio dei paragrafi.
- Controllo che il testo di un collegamento ipertestuale non sia il collegamento stesso: i collegamenti ipertestuali devono essere descritti.
- Controllo del contrasto fra testo e sfondo. L’algoritmo è descritto nelle specifiche WCAG.
- Controllo se è presente testo lampeggiante, che potrebbe rappresentare un problema per persone con disabilità cognitive o epilessia fotosensibile (PSE).
- Verifica delle note a piè di pagina e delle note di chiusura, che dovrebbero essere evitate.
- Controllo dell’ordine delle intestazioni. L’ordine delle intestazioni deve essere progressivo, senza salti (ad esempio, da Titolo 1 a Titolo 3 saltando il Titolo 2, non è corretto).
- Controllo se il testo fornisce significato ulteriore tramite la formattazione diretta.
Ci tengo a ricordare che nessun strumento automatizzato può verificate automaticamente tutti i criteri di successo per l’accessibilità (sia per il web, sia per i documenti) ma può certamente essere un aiuto a chi utilizza soluzioni open.