Negli ultimi mesi, nel nostro paese, il tema dell’accessibilità web sta assumendo un’importanza sempre più rilevante. Lo si evince dall’evoluzione normativa in atto, che di recente, ha esteso gli obblighi di accessibilità anche ad una parte del settore privato, ma anche dall’aumento degli esperti di accessibilità web certificati ai sensi della norma UNI 11506 e della legge 4/2013 (attività professionali non regolamentate).

La sopra citata norma UNI 11506, identifica i processi di certificazione per i profili di ruolo professionale definiti dalle norme UNI 11621. Nello specifico, la norma UNI 11621-3 e definisce i profili di ruolo professionale di terza generazione relativi alle professionalità operanti nel Web, tra cui il Web Accessibility Expert.

Chi è il Web Accessibility Expert?

In sintesi, il Web Accessibility Expert si occupa, nelle varie fasi di progetto, del supporto all’implementazione e verifica dell’accessibilità delle informazioni e dei servizi basati su tecnologie Web, sulla base delle esigenze di tutti gli utenti. Il suo ruolo è legato alla tipologia di intervento svolto: può essere di supporto allo sviluppo di interfacce, di applicazioni o di contenuti per il Web.

In merito alle modalità organizzative dell’esperto di accessibilità web, l’Art. 5. della L. 4/2013 recita: “La professione é esercitata in  forma  individuale, in forma associata,  societaria,  cooperativa  o  nella   forma del lavoro dipendente”.

Come ottenere la certificazione

Attualmente, nel nostro Paese, l’ente certificatore autorizzato per questa figura professionale è Intertek Italia, che organizza durante l’anno le sessioni d’esame. L’esame è strutturato in tre prove: la prima consiste in un quiz a risposta multipla, con domande che vertono su conoscenze legate al web in generale e ai principi di accessibilità digitale, mentre nella seconda prova scritta, viene richiesto al candidato di risolvere un caso concreto di applicazione dei principi di accessibilità (il testo d’esame è in lingua inglese). Solo se entrambe le prove scritte vengono superate, si accede alla terza prova orale, dove l’esaminatore interroga a tutto campo, dai linguaggi di programmazione, alle linee guida WCAG, passando per tematiche legate al mobile e alle App. Il superamento dell’esame da diritto al certificato di Web Accessibility Expert e si viene inseriti nel registro ufficiale di Accredia.

La certificazione: un punto di partenza

Se è vero che da più parti viene auspicata una sempre maggiore applicazione dei principi di accessibilità anche nel mondo digitale, è altrettanto vero che chi si occupa di questi argomenti debba essere universalmente riconosciuto come specializzato. Perciò, ben venga la crescita dei professionisti formati e certificati, che possano favorire una reale rivoluzione culturale che ponga l’accessibilità al centro della progettazione web. Tuttavia, considerato che il settore ICT è in continua evoluzione, risulta fondamentale mantenere un costante aggiornamento professionale per garantire una preparazione in grado di far fronte alle future sfide di accessibilità.