Il “digital divide” si combatte con i fatti concreti e con le iniziative come quella che ha consentito al Comune di Piegaro (PG) di presentarsi ai propri cittadini, ed al resto della comunità Web, con un sito istituzionale davvero ben pensato e realizzato http://www.comune.piegaro.pg.it/.

Il sito è conforme alla normativa italiana sull’accessibilità del Web – Legge Stanca 4/2004 – ed assume un valore altamente simbolico se si pensa che è stata una disabile, Silvia Bocci, a realizzarlo.

Silvia, affetta da sclerosi multipla, ha conseguito un risultato dalla enorme valenza non soltanto tecnica ed implementativa, ma anche etico e culturale, mostrando a tutti come sia possibile – se solo lo si vuole per davvero – creare applicazioni per il Web funzionali e realmente fruibili da tutti i potenziali utenti.

Vi segnaliamo un’intervista a Silvia Bocci da parte di Valeria Silvestri su http://www.margheritaict.it/index.php?pagina=articolo&idarticolo=3816&blog=131&mess=1.