Le diciannove linee guida sono suddivise secondo quattro Principi:

  • Percepibile (1 – 7)
  • Fruibile (8 – 12)
  • Comprensibile (13 – 16)
  • Durevole (17 – 19)

Una delle novità delle WCAG 2.0 è l’abbandono delle Priorità per i cosiddetti Success Criteria (test di verifica di successo) su tre livelli per ciascuna linea guida.

Il gruppo è giunto a questa modalità di organizzazione attraverso una serie di proposte di riorganizzazione nel corso dell’estate 2003.

La bozza di luglio suddivideva i Principi in Core Checkpoints e Extended Checkpoints, con una casuale analogia con la norma ISO ISO/TS 16071, Ergonomics of human-system interaction – Guidance on accessibility for human-computer interfaces.
(www.iso.org/iso/en/CatalogueDetailPage.CatalogueDetail?CSNUMBER=30858&ICS1=13&ICS2=180&ICS3)
[La fonte principale di questa norma ISO è il progetto WAI del W3C. Anche se si parla di sw-accessibility, si intende anche la webaccessibility.]

La scelta di mantenere i tre livelli di conformità è dovuta all’opportunità di consentire un passaggio più lineare e semplice alla versione 2.0.


I livelli nelle WCAG 2.0:

[Livello 1]
Non specifica come devono essere presentate le informazioni, i punti di controllo sono testabili (in modalità automatica o tramite utenti) e sono ragionevolmente applicabili a tutti i siti web.
[Livello 2]
Può richiedere all’autore di come presentare le informazioni in un certo modo, i punti di controllo sono testabili (in modalità automatica o tramite utenti) e sono ragionevolmente applicabili a tutti i siti web.
[Livello 3]
Racchiude i test di verifica supplementari che vanno oltre i Livelli 1 e 2 che possono essere applicati per rendere i siti web accessibili ad un numero maggiore di utenti per tutte o per particolari disabilità.

(alcune linee guida non contengono test di livello 3)

[Confronto con le WCAG 1.0: qui i tre livelli sono ordinati in modo prescrittivo e corrispondono a tre livelli di conformità (A AA AAA):

[Priorità 1]
Lo sviluppatore di contenuti Web deve conformarsi al presente punto di controllo. In caso contrario, a una o più categorie di utenti viene precluso l’accesso alle informazioni presenti nel documento. La conformità a questo punto di controllo costituisce un requisito base affinché alcune categorie di utenti siano in grado di utilizzare documenti Web.[Priorità 2]
Lo sviluppatore di contenuti Web dovrebbe conformarsi a questo punto di controllo. In caso contrario per una o più categorie di utenti risulterà difficile accedere alle informazioni nel documento. La conformità a questo punto consente di rimuovere barriere significative per l’accesso a documenti Web.
[Priorità 3]
Lo sviluppatore di contenuti Web può tenere in considerazione questo punto di controllo. In caso contrario, una o più categorie di utenti sarà in qualche modo ostacolata nell’accedere alle informazioni presenti nel documento. La conformità a questo punto migliora l’accesso ai documenti Web.]

Nelle WCAG 2.0 sono definite 4 attestazioni di conformità (contro le tre delle WCAG 1.0):

WCAG 2.0 A: se vengono rispettati tutti i Success criteria del Livello 1 per tutte le linee guida.

WCAG 2.0 A+: se vengono rispettati tutti i Success criteria del Livello 1 per tutte le linee guida ed alcuni Success criteria del Livello 2.

WCAG 2.0 AA: se vengono rispettati tutti i Success criteria del Livello 1 per tutte le linee guida e tutti i Success criteria del Livello 2 per tutte le linee guida.

WCAG 2.0 AAA: se vengono rispettati tutti i Success criteria del Livello 1 per tutte le linee guida e tutti i Success criteria del Livello 2 per tutte le linee guida e una certa percentuale di Success criteria del Livello 3.

La dichiarazione di conformità ha dei requisiti minimi da soddisfare.

E’ necessario dichiarare:

  • che la risorsa (qualsiasi contenuto del web) soddisfa tutti i test di verifica di successo per livello 1 di tutte le linee guida;
  • la versione delle linee guida ed URI di riferimento;
  • la finalità della dichiarazione di conformità, con l’indicazione delle parti del sito incluse nella dichiarazione;
  • l’elenco dei test di verifica di successo superati positivamente;
  • la data di creazione della dichiarazione di conformità.

Una questione posta frequentemente al gruppo di lavoro è quella relativa all’adeguamento di tutte le pagine web conformi alle WCAG 1.0 alla nuova versione delle WCAG 2.0.

E’ stato deciso di consentire una dichiarazione simile alla seguente:

I contenuti creati o modificati sino al 6 giugno 2004 sono conformi alle WCAG 1.0 A mentre i contenuti creati o modificati dal giorno 6 giugno 2004 ad oggi sono conformi alle WCAG 2.0 A.

In sintesi, mentre le WCAG 1.0 sono organizzate in 14 linee guida e 65 Punti di controllo (che non sono ordinati per priorità), le WCAG 2.0 sono organizzate in 4 Principi e 19 linee guida, ciascuna con tre livelli di verifica di successo.

La lista dei test di verifica risulta più coordinata e lineare rispetto alla lista dei punti di controllo.

A fondo pagina del WD è disponibile il link a una mappa per il confronto dei punti di controllo con le linee guida.

La scelta di proporre 4 livelli di conformità deriva dal feedback relativo alla versione 1.0, che ha mostrato che di frequente gli sviluppatori hanno evitato di tentare il livello AA, non avendo modo di indicare nella dichiarazione di conformità che erano stati soddisfatti tutti i punti priorità 1 e solo alcuni di priorità 2, non sufficiente per dichiarare il livello AA.
A+ consente agli autori di dire “ho fatto più di A e non tutto per AA”.
La suddivisione è ancora controversa e non definitiva. Alcuni membri del WG propongono un ulteriore livello AA+, mentre sarà possibile una evoluzione con definizione numerica (A+n – n= numero dei Criteria AA soddisfatti). Va precisato che un sito che dichiara A+2 potrebbe essere più accessibile di un sito che dichiara A+3, dipendentemente dai test di verifica prescelti.