Questa categoria di disabili è infatti particolarmente svantaggiata nell’attuale panorama di siti Internet, costruiti per la stragrande maggioranza con criteri per loro assolutamente penalizzanti: combinazioni testo-sfondo poco contrastate, immagini in filigrana sotto il testo, caratteri troppo piccoli, uso eccessivo di corsivi e di allineamenti insoliti, ecc.

Quest’articolo è pubblicato in contemporanea sul sito di Franco Frascolla (www.francofrascolla.it) e nel sito di Michele Diodati (www.diodati.org) nonchè  in quello dell’Associazione Nazionale Subvedenti (www.subvedenti.it). Per volontà dell’autore è permesso l’utilizzo anche parziale dei contenuti qui pubblicati, previa comunicazione ed esplicita citazione.

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