Alessio Cartocci

36 anni, "prestato" al bit da ormai quasi 15 anni, attualmente faccio spola tra l'Italia e la Svizzera, con un occhio verso il Nord Europa.
"Prestato" perché non ho mai nascosto le mie tendenze umanistiche (laurea in lettere, dopo qualche esame di ingegneria) e altri percorsi fatti di musica, parole ed immagini.
Per questo è stato naturale occuparmi di multimedialità cercando di coniugare la logica ferrea della programmazione alla creatività. Una sfida davvero stimolante, partita da un 486 finalmente dotato di una scheda audio (all'epoca) davvero innovativa: la Sound Blaster AWE 64.
La voglia di esplorare strade sempre nuove e diverse mi ha portato dapprima a un progetto culturale interattivo scritto in Visual C++, poi alla realizzazione di CBT utilizzando ToolBook e ancora a lavorare con software audio/video specifici come Cubase e Premiere.
Quest'ultima esperienza è poi culminata, nel 1997, in una specializzazione di "midifonico programmatore di sistemi di automazione musicale".
La rete delle reti è arrivata due anni dopo e da allora è di casa:  ho curato la progettazione e realizzazione di una web-tv e di speciali multimediali per un portale nazionale rivolto agli italiani nel mondo, primo a sperimentare in Italia i codec RealVideo 8 e tra i primi a puntare sul linguaggio SMIL.
In seguito ho svolto attività di formazione di base (Office, ECDL) e avanzata (Flash MX), prima di affrontare, dal 2002, un nuovo importante percorso come consulente nella riprogettazione di alcuni portali istituzionali.
E questo percorso fece incontrare compiutamente a me, che usavo editor visuali (WYSIWYG), un modo completamente nuovo ed affascinante di creare e di progettare.
L'iniziale difficoltà nel comprendere ed assimilare i molteplici temi e problemi legati agli standard e all'accessibilità fu ben presto soppiantata dalla sempre più forte convinzione di "fare la cosa giusta", e non solo a livello di codice.
Così ho finalmente ripreso in mano l'argomento "multimedia", convinto che l'accessibilità sia una scelta doverosa anche per i progetti culturali, artistici, educativi o che semplicemente fanno largo uso di materiale multimediale. E, soprattutto, convinto che non bisogna mai essere stanchi di sperimentare, di essere "in viaggio".

email: acartocci@webaccessibile.org

Articoli di Alessio Cartocci

UAAG e ridimensionamento del testo.

Pubblicato in Ridimensionare filmati e sottotitoli il 28 Febbraio 2006

Per comprendere l’importanza del raggiungimento di un adeguato livello di fruizione ed interazione è utile fare riferimento alle UAAG, ossia alle linee guida dedicate agli User agent. Nel documento, per User agent si intende: Any software that retrieves and renders Web content for users. This may include Web browsers, media players, plug-ins, and other programs […]

Area del filmato e SMIL.

Pubblicato in Ridimensionare filmati e sottotitoli il 28 Febbraio 2006

Tipicamente l’area occupata da un filmato viene definita direttamente nel tag <object> nella pagina web, con gli attributi width e height, indispensabili per un corretto rendering dell’oggetto da parte del browser: <object data="hparty.mov" type="video/quicktime" width="400" height="320"></object> Ma in realtà bisogna considerare anche il layout definito nel file SMIL, che è il vero e proprio “stage” […]

Dimensionare dinamicamente filmato e sottotitoli.

Pubblicato in Ridimensionare filmati e sottotitoli il 28 Febbraio 2006

Qualche anno fa, nel 2001, avviai un test destinato a sondare la possibilità di ridurre le evidenti limitazioni della tecnica di embedding di un filmato rispetto alla libertà d’azione di un player esterno. Tale test (effettuato su Internet Explorer 5.01) puntava appunto ad un ridimensionamento dinamico del plug-in (RealVideo) tramite il trascinamento dell’angolo inferiore di […]

Plug-in differente? tutto (o molto) da rifare.

Pubblicato in Ridimensionare filmati e sottotitoli il 28 Febbraio 2006

Si è accennato a Quicktime, ma gli altri formati? Test eseguiti su diversi browser e sistemi operativi hanno dato un esito parzialmente scontato e assimilabile alla già citata tabella di compatibilità : il problema quindi resta l’universalità dei plug-in. Oltre a Quicktime, allo stato attuale solo Flash si rivela (vista ormai la sua semi-imprescindibilità) decisamente […]

Esempi, in vari formati, di filmato ridimensionabile.

Pubblicato in Ridimensionare filmati e sottotitoli il 28 Febbraio 2006

Per i test di ridimensionamento è stato scelto un brano di circa un minuto tratto da un “classico” della comicità, intelligente e dirompente: Hollywood Party, film del 1968 diretto da Blake Edwards ed interpretato da Peter Sellers. Di seguito i collegamenti: Windows Media (correttamente funzionante solo su Internet Explorer) Filmato con sottotitoli, ottimizzato per linea […]

Ridimensionare filmati e sottotitoli in una pagina web

Pubblicato in Articoli Multimedia Ridimensionare filmati e sottotitoli il 27 Febbraio 2006

L’accessibilità degli oggetti multimediali è un tema carico di variabili affascinanti quanto irrisolte: si pensi ad esempio alle differenze comportamentali dei plug-in all’interno delle pagine web o alla loro scarsa adattabilità alle personalizzazioni da parte dell’utente. In "Come rendere accessibile un filmato per il web" Roberto Ellero giustamente riporta alcune criticità relative all’utilizzo della tecnica […]